LA SFIDA DI ASCOLTARSI

Capitanare la nostre azioni significa mettere in condizioni la nostra mente di collaborare con il nostro cuore”

N.Quagliarella

 

La felicità passa dalla nostra realizzazione sui 3 piani della nostra esistenza:

  1. Personale: come viviamo la relazione con noi stessi.
  2. Relazionale: come viviamo la relazione con noi stessi in presenza di altri.
  3. Professionale: come viviamo il nostro lavoro, quanto mettiamo in campo i nostri talenti, quanto esprimiamo davvero chi siamo.

Primo scalino verso questi 3 tipi di felicità è l’ascolto di noi stessi, ovvero è entrare in contatto con quello che ci diciamo e con quello che NON ci diciamo con la massima obiettività, con la stessa neutralità con cui osserviamo un fiore, per esempio.

E il primo scalino verso l’ascolto di noi stessi è vivere l’attimo assaporandolo totalmente, lasciando perdere cosa è stato e tralasciando cosa sarà o cosa faremo.

 

 

Per allenare il primo scalino del “vivere il presente” ti chiediamo di cominciare a capitanare le tue azioni quotidiane con una strategia decisamente semplice (mai banale) ma assolutamente efficace per mostrare alla tua mente che sei tu a timonare le tue giornate… domani, o quando decidi che è arrivato il momento per farlo, datti questo input:

OGNI VOLTA IN CUI PASSO SOTTO UNA PORTA, DECIDO DI RENDERMENE CONTO DICENDOMI A VOCE ALTA “IO SONO”.

In questo modo, ogni volta in cui lo ripeterai, darai sempre più modo alla tua mente di fidarsi di te perché sentirà che CI SEI, che SEI PRESENTE e lo SEI TOTALMENTE… e così sempre più mollerà la presa del controllo e ti permetterà di agire in base a ciò che tu scegli e decidi.

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Fornisci il tuo contributo!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *