genitori si diventa

PARENT COACHING_ Bambini si nasce, Genitori si diventa

“Ogni ghianda contiene già in sé una quercia. Nel momento in cui riceve la luce e il nutrimento necessari, ecco che quella ghianda un giorno si trasformerà in quercia” N.Quagliarella

Grazie alla mia professione di coach educazionale ho la possibilità di allenare all’autenticità e al benessere le persone di tutte le età, dai bambini, agli adolescenti, fino ai genitori. Con i genitori, quello che spesso riscontro, è che è un luogo comune dimenticarsi del fatto che mentre bambini si nasce, genitori si diventa.

Percepisco la loro fatica ogni volta in cui mi chiedono supporto per andare oltre:
  • la difficoltà di essere un tramite per la crescita dei propri figli. Spesso sono assaliti da perplessità, dubbi e confusione;
  • e anche l’incapacità di esprimere davvero se stessi a causa dei condizionamenti esterni che la fanno da padrone. Spesso si ritrovano a ripetere lo stesso modello genitoriale che loro stessi hanno vissuto o subito.

Dal punto di vista dei figli, invece, già nei bimbi delle elementari e successivamente negli adolescenti, noto l’incapacità di scegliere, di decidere e di osare. Come conseguenza, mi ritrovo a confrontarmi con due diverse tipologie di modalità comportamentali:

  • i bambini passivi, compiacenti, che poi entreranno in alcune fasi di frustrazione e de-pressione;
  • gli aggressivi, che comunicano la loro impotenza nell’esprimere se stessi attraverso la ribellione.

In questa situazione, voglio però sottolineare, che non esistono colpevoli ma solo opportunità per tutti noi di crescere. Per i bambini di diventare degli adulti felici; per i genitori di risvegliare il proprio bambino interiore, andando a sanare le sue ferite per poi cominciare ad essere degli adulti davvero realizzati. Il gioco è dunque un gioco di squadra dove tutti individualmente cresciamo per portare il nostro contributo e concretizzare i risultati.

In che modo può accadere questo?

Innanzitutto tenendo sempre ben presente che mentre bambini si nasce, genitori si diventa. Essere bambini, dunque, é naturale mentre per essere genitori richiede la volontà costante di mettersi in discussione. Iniziamo quindi a prendere alla lettera il termine E-ducare e a riscoprire dentro di noi la capacità di educare così come la intendeva Socrate. Secondo la maieutica socratica, infatti, educare significa “tirare fuori e NON buttare dentro”.

Educare non significa dunque creare dei nostri cloni ma permettere al bambino di seguire la sua vera natura. Attraverso il dialogo, liberiamo i nostri figli per poi lasciar affiorare i loro punti di forza e i loro talenti.

Ed ecco che, allora, abbiamo talmente a cuore la loro unicità da:
  1. riconoscerla (CONSAPEVOLEZZA)
  2. rispettarla (FLESSIBILITA’)
  3. e permettere loro di esprimerla in tutto e per tutto (AZIONI).

Se vi siete persi i miei articoli relativi all’essere genitore e alla famiglia, cliccate QUI per saperne di più sulla gelosia in famiglia o QUI se almeno una volta avete pensato: “non riesco a capire i ragazzi di oggi”.

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