problem solving nella scuola primaria

Problem Solving nella Scuola Primaria – Come Allenarsi ad E-Ducarlo

Dai un pesce a un uomo e lo nutrirai per un giorno, insegnagli a pescare e lo nutrirai tutta la vita” Proverbio cinese

Già dalla scuola primaria “il problema” è una parola che spaventa, disorienta, crea disagio, malessere e confusione. Per questo è molto importante e-ducare al Problem Solving nella Scuola Primaria, tenendo presente che e-ducare significa tirare fuori, non inculcare o imporre.

Vedo i bambini dai 6 anni in poi, davanti alle difficoltà, spesso darsi per vinti senza neanche chiedere sostegno. Quando non riescono in qualcosa per non sentirsi incapaci preferiscono sentirsi dire che sono svogliati. E quando davanti alle difficoltà gettano la spugna lo fanno dichiarando di non essere interessati. Anche qui preferiscono entrare nell’indifferenza piuttosto che riconoscere che non sono sbagliati ma è solo arrivato il momento di apprendere nuove cose attraverso nuove modalità.

Eppure basterebbe che tornassero a qualche anno prima e si ricordassero con quanta tenacia hanno imparato a camminare e a parlare!

In realtà è solo grazie alle situazioni problematiche che i bimbi hanno la possibilità di allenare i loro talenti ed apprendere sempre più nuove competenze. Le difficoltà insegnano loro sempre più ad avere il timone della loro vita nelle loro mani.

Il problema è l’unica strada per la loro crescita perché li scaraventa fuori dalla loro zona di comfort (il conosciuto) per andare verso il nuovo. E ogni volta che si dirigono verso il non conosciuto devono appellarsi a nuove strategie, ad allargare sempre più il loro campo di azione. Gli ostacoli che incontrano sono dunque l’opportunità per diventare chi sono davvero.

Come allenare dunque i bambini al Problem Solving nella Scuola Primaria?

Per accompagnarli ad avere un approccio al problema più come opportunità di crescita, sosteniamoli con le nostre competenze ma senza mai erigerci dall’alto delle nostre esperienze. Ricordiamoci che anche noi siamo stati bambini!

Accompagniamoli ad agire sempre e comunque accettando qualsiasi risultato come un successo. Incoraggiamoli (ossia diamo voce ai loro cuori) affinché trovino sempre delle soluzioni alternative per ogni problema. Poi sproniamoli a decidere il da farsi, accogliendo ogni loro scelta. Non stanchiamoci mai di ripetere loro che qualsiasi risultato raggiungeranno sarà una meraviglia perché “è farina del loro sacco”. In questo modo andiamo ad incentivare la loro creatività, indispensabile per avere sempre un ruolo attivo nelle difficoltà.

Questo è l’unico modo per contribuire ad innalzare la loro autostima affinché allarghino i propri orizzonti e navighino sempre più a vele spiegate nella loro vita.

Se vi siete persi l’articolo correlato al Problem Solving nella Scuola Primaria, su come Educare all’Autostima a Scuola,  cliccate QUI

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