infelicità e insoddisfazione

Infelicità e Insoddisfazione_ 4 step per raggiungerle

“Se vuoi essere infelice fai pure. Ma non disturbare chi ha voglia di felicità” N. Quagliarella

La mia professione mi porta a relazionarmi con persone spesso insoddisfatte, frustrate, infelici perché irrealizzate, chi nella sfera personale, chi sul lavoro, chi in entrambe. E fin qui tutto ok visto che lo scopo della mia attività, nonchè la mia missione personale, è proprio quello di allenare le persone a realizzarsi attraverso la propria autenticità.

E’ naturale dunque che io entri sempre più in contatto con l’infelicità e l’insoddisfazione iniziale dei miei clienti.

Comprendo i blocchi profondi che ciascuno ha e che porta a sentirci di essere immeritevoli della nostra piena realizzazione. Comprendo anche tutte quelle che sono le convinzioni depotenzianti che ci spingono lontano dai nostri sogni. Convinzioni tra l’altro che si sono formate durante la nostra prima infanzia, quando non c’era nessun’altra possibilità che quella di adeguarci ai blocchi degli adulti.

Quello che invece ancora fatico a comprendere è come mai la maggior parte delle persone là fuori nel mondo, nonostante affermi di voler essere felice, poi faccia di tutto per non esserlo. E lo fa talmente in automatico che pensieri come: “tanto siamo qui per soffrire”, “l’infelicità è l’unica strada”, “tanto nessuno mi capisce” e, soprattutto che “nessuno mi può aiutare”diventano l’unica via d’uscita per vivere questa loro avventura chiamata vita. Ma, in questo modo, vanno a disturbare chi invece ce la sta facendo, chi crede talmente tanto nel suo “come in cielo così in terra” da mettercela tutta per costruire qui il suo paradiso.

Ecco che allora dall’osservazione di questi comportamenti anti-felicità, ho deciso di scrivere le istruzioni principali da seguire per essere “campioni di infelicità”. Una sorta di vademecum per coltivare infelicità e insoddisfazione in modo consapevole, voluto, desiderato, attraverso un metodo ben preciso:
  1. Continua così, continua ad a ignorarti: evita di leggerti dentro, non hai né tempo né soldi da sprecare, continua invece a focalizzarti sul mondo fuori;
  2. Lamentati sempre: in ogni situazione fai di tutto per sentirti vittima;
  3. Punta sempre il dito: in ogni situazione fai in modo di scaricare sempre la responsabilità sugli altri e sulla vita;
  4. “Lascia dormire il can che dorme”: evita il cambiamento a pieni polmoni, mantieniti sempre nel tuo comfort e vedrai che infelicità e insoddisfazione continueranno ad essere le tue fedeli compagne.

Concludo ricordandoti un altro articolo scritto qualche anno fa dove invece mi ero concentrata sulle Istruzioni per Essere Felici.

A te scegliere su quale focalizzarti a questo punto del tuo cammino.

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Fornisci il tuo contributo!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *