a cosa serve il thetahealing

A cosa serve il ThetaHealing? Case History – Problem Solving

Tolte le zavorre, quello che è insormontabile diventa raggiungibile” N. Quagliarella

Spesso mi viene chiesto a cosa serve il ThetaHealing. In questo articolo vi parlo di una mia cliente che desiderava riprendere in mano la propria vita e andare oltre a ostacoli per lei insormontabili.  Ma é proprio quando riscopriamo chi siamo davvero che le soluzioni riprendono ad essere a portata di mano.

A volte ci sentiamo impantanati in situazioni che proprio non riusciamo a trasformare. Vogliamo muoverci ma davvero non riusciamo a fare nulla. Fermi. Immobili, senza la voglia di agire. Dentro di noi proviamo sofferenza che si traduce in, talvolta, frustrazione, altre impotenza, rabbia, senso di colpa. E il nostro corpo collabora con l’espellere questo nostro disagio interiore portandoci dal mal di testa al mal di stomaco, alla perdita di appetito o alla voglia di mangiare qualsiasi cosa ci venga sotto tiro. In aggiunta perdiamo la voglia di accendere le nostre giornate. Tutto questo viene etichettato come depressione.

Io lo definisco mal-essere, nel senso etimologico del termine. E’ il nostro Essere che ci dice che così non è giusto per noi che continui. Ci manda, nel modo in cui più lo ritiene opportuno, dei segnali, affinchè cominciamo ad esprimerci con la nostra parte più vera ed autentica che ha già tutte le soluzioni.

E’ così che arrivò da me Lucrezia (come sempre il nome è fittizio per privacy), con l’obiettivo di riprendere in mano la sua vita e recuperare uno stato di benessere generale. Lucrezia, trentacinquenne, sposata con due bambini, aveva lo stomaco talmente irrigidito che non riusciva più a mangiare e quel poco che mangiava poi si ritrovava a vomitarlo. Era molto magra, ma soprattutto mi aveva colpito il suo sguardo spento, disperato, spaventato. Si sentiva come in gabbia o meglio, si costringeva in gabbia in quanto non aveva assolutamente la consapevolezza delle proprie ali.

Ecco quindi a cosa serve il ThetaHealing. A permetterci di scoprire chi siamo, trasformando le nostre zavorre in ali.

Con lei abbiamo lavorato in parte col coaching ma soprattutto con il thetahealing. Inizialmente per ripristinare l’ordine interiore ed il suo benessere fisico. Passo dopo passo, tutto quello che all’inizio le sembravano problemi irrisolvibili, vennero trasformati in opportunità per far luce dentro di sè e illuminare di conseguenza le diverse situazioni che inizialmente manteneva invariate.

E fu così che scelse di divorziare dal proprio marito in quanto completamente disallineato dai propri valori. Ha riscoperto la libertà di poter essere se stessa e soprattutto di darsi amore senza doverlo continuamente elemosinare. Oggi Lucrezia è una donna soddisfatta, con due ali che sostengono ogni suo volo tanto da aver messo in cantiere una futura laurea. E’ fiera di sé e orgogliosa di essere un esempio di coerenza e di felicità innanzitutto per i suoi bellissimi figli.

Se volete rileggere l’articolo su cos’è il ThetaHealing, cliccate QUI

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