come curare il bruxismo

Come curare il Bruxismo? Il ThetaHealing, oltre l’ansia che consuma i denti

Accanirsi non è sinonimo di realizzarsi” N. Quagliarella

Con la mia professione entro in contatto con i più disparati casi di comportamenti ansiogeni. Da quelli più evidenti come gli attacchi di panico a quelli più sotterranei ma che comunque creano disagi a livello interiore e/o malattie.

In questo articolo vi parlo di come curare il bruxismo, che ci porta a serrare o digrignare i nostri denti fino a farli consumare. In realtà, il bruxismo parla di noi dal nostro profondo. Ci ripete continuamente: “trattieniti o trattieni quello che hai conquistato duramente”, ci ricorda di non mollare mai la presa. Denota dunque rigidità nel vivere la quotidianità e un assoluto, quasi maniacale bisogno di controllare tutto e tutti, soprattutto se stessi.

Come curare il Bruxismo? Cominciamo dalle cause.

Per risalire alle sue cause occorre, come sempre, tornare bambini e contare quante volte ci siamo sentiti dire “No!” anziché “!”. Oppure quando abbiamo dovuto comportarci in base alle aspettative dei grandi per farli contenti e ottenere la loro approvazione e fiducia, anche se non ne comprendevamo davvero i motivi.

Spesso il bruxismo nasconde quindi un’autostima precaria e un vivere le nostre giornate come se camminassimo costantemente sulle uova. Ci trasmette un disagio quasi di stato d’allerta costante. Ci indica un accanimento nel raggiungere i nostri obiettivi, sempre con profonda sfiducia in noi e negli altri.

E’ il caso di Giovanna (il nome come sempre è fittizio per privacy), un’apparente donna di successo. In ambito professionale stava portando avanti il lavoro dei suoi sogni e, nella sua vita privata, era soddisfatta della sua relazione sentimentale. Chiese il mio supporto perché un avvenimento in ambito lavorativo l’aveva scombussolata a tal punto da riconoscere quanto fossero precari gli equilibri che aveva raggiunto fino ad allora. Abbiamo cominciato il percorso innanzitutto col coaching attraverso cui ha messo in discussione se stessa e le sue scelte. 

Ecco che in questo processo è emerso in lei il bisogno di andare oltre la strategia che aveva portato avanti sin da piccola, quando i suoi genitori si erano separati. A 5 anni aveva deciso, per ristabilire una sorta di comfort, di fare sempre la “brava bambina”. Doveva essere seria e responsabile e prendersi cura della sua mamma affinchè anche lei non la abbandonasse. Per oltre 20 anni Giovanna ha navigato nella sua vita con le mandibole serrate e i suoi denti scaricavano costantemente la sua tensione per l’estremo controllo. 

Come curare il Bruxismo? In questo caso ho usato la tecnica del ThetaHealing.

Per andare oltre il suo bruxismo sono intervenuta con la tecnica del ThetaHealing che ci ha permesso di trasformare in potenziante tutte quelle motivazioni profonde che lo causavano.

Oggi il bruxismo di Giovanna non ha più motivo di esistere tranne quelle volte in cui la sua rigidità fa capolino nella sua vita. Nel frattempo però Giovanna ha imparato ad ascoltarsi e, quando le si ripresenta, riconosce che è arrivato il momento per lei di affondare le sue radici per poi riprendere il volo. Il fluire è la sua costante sfida.

Se vi siete persi l’articolo in cui parlo della tecnica del ThetaHealing cliccate QUI

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